mercoledì 8 giugno 2011

Castelnuovo Belbo: laboratori di educazione alla teatralità

Si sono concludi questa settimana i due "laboratori di educazione alla teatralità" nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria di Castelnuovo Belbo (AT).

I bambini della scuola dell'infanzia statale G. Botto hanno presentano davanti alle istituzioni e ai genitori presenti il loro "progetto creativo" sviluppato in collaborazione con l'insegnante di musica: "Il primo Festival della Canzone di San Castelnuovo".
Durante le ore di laboratorio teatrale, guidati dallo Gnomo Merlinus, abbiamo esplorato dapprima il nostro corpo, scoprendone tutte le sue parti e scoprendo anche i movimenti che possiamo o non possiamo fare. Siamo passati poi a "studiare" le andature, l'equilibrio statico e dinamico ed il respiro.


Con il gruppo dei più piccoli (3-4 anni) ci siamo soffermati sul potere evocativo della musica e abbiamo sperimentato il "gioco drammatico" viaggiando a bordo di un grosso tappeto fatto di fogli di giornale.


Con i bambini dell'ultimo anno abbiamo invece cercato di affinare i nostri sensi, sopratutto l'udito e il tatto, scoprendo che molto spesso li usiamo molto poco.

I bambini delle prime due classi della scuola primaria sono stati accompagnati in un percorso che si è snodato su diversi punti:
  • l'immagine di sé, dal ritratto al raccontarmi;
  • lo spazio che mi circonda, con elementi di lateralità e posizionamento spaziale;
  • la fiaba, con l'analisi di una fiaba classica (Il brutto anatroccolo) e la visione di un cartone animato a questa ispirata (Nome in codice: brutto anatroccolo);
  • la manipolazione dei materiali, con la costruzione di un pupazzo e la creazione di una piccola fiaba drammatizzata.

I ragazzini di III°, IV° e V°, dopo aver analizzato la struttura della fiaba, della poesia e della drammaturgia hanno realizzato con la cartapesta dei burattini che hanno animato per i bambini della scuola dell'infanzia durante un momento inserito nel "progetto continuità" attivato nella scuola.

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