giovedì 26 gennaio 2012

Shoah e cinema

Oggi voglio dedicare un'altro post al tema della Shoah, visto che domani sarà il giorno della memoria.
Da ormai 10 anni in Italia (e anche in molte parti del mondo) il 27 gennaio è una giornata di commemorazione delle vittime del nazionalsocialismo e del fascismo. La legge n. 211 del 20 luglio del 2000 recita, all'articolo 1:
La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.
In particolare oggi vorrei presentare alcuni film sull'argomento che ho avuto modo di vedere ed apprezzare.
Il film sicuramente più famoso è "Shindler's List", prodotto nel 1993 da Steven Spielberg. La sceneggiatura si basa su un libro di Keneally che a sua volta prende punto dalla vera storia di Oscar Shindler.


Il secondo film, di cui ho già parlato qui, è "La rosa bianca-Sophie Scholl" del 2005.


Un'altro film è sicuramente "Arrivederci ragazzi", uscito nel 1987 con regia di Louis Malle. In questa pellicola viene raccontata la vicenda di un gruppo di ragazzi ospitati in un collegio di religiosi.


Curioso è notare che questa pellicola non è stata tratta da un libro ma viceversa. Lo stesso regista, nel 1993, ha messo su carta il film che gli è valso il Leone d'Oro a Venezia.

Arrivederci ragazzi copertina-Andreabrugiony.gif

L'ultimo film, tratto da un testo omonimo del 1971, è "L'amico ritrovato". In questa pellicola seguiamo la storia di Hans Schwarz, un ragazzo di origine ebrea che vive a Stoccarda, dalla fanciullezza all'età adulta.

Nessun commento:

Posta un commento