venerdì 26 ottobre 2012

Venerdì del libro: Boom!

Dopo un po' di assenza eccomi di nuovo qui a partecipare alla bella iniziativa di Homemademamma.

Oggi, per il venerdì del libro, vorrei presentarvi "Boom!" di Mark Haddon. scrittore ed illustratore inglese noto ai più per "Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte"


Il libro racconta una particolare avventura che vede come protagonisti Jim e il suo amico Charlie, due bambini dalle famiglie strane, che si vedono "immischiati" in un mistero più grande di loro che sembra riguardare due dei loro insegnanti.
Io e Charlie ci guardammo e alzammo le sopracciglia in simultanea. Non parlammo. Non c'era bisogno. Stavamo pensando la stessa cosa. C'era un'avventura in arrivo, signori miei, un'avventura a propulsione atomica, di cento tonnellate, con i sedili ribaltabili e un carrello di snack.
E stava fermandosi nella nostra stazione, proprio adesso.
Il linguaggio semplice, pungente e molto comico rende questo libro adatto ai pubblici di tutte le età: può essere letto ad alta voce a bambini del primo ciclo delle elementari o letto in solitaria dai bambini più grandi che troveranno senz'altro divertenti anche le illustrazioni disegnate dallo stesso Haddon

martedì 23 ottobre 2012

Post scuola: scaccia spiriti mostruosi

Continuando a lavorare sul tema di Halloween abbiamo costruito uno "scaccia spiriti mostruoso" per allontanare gli incubi.
Il progetto è abbastanza "impegnativo" e richiede abbastanza tempo per l'assemblaggio ma propone l'utilizzo di diverse tecniche:
  • pennarelli o matite colorate;
  • ritaglio;
  • completamento di immagini;
  • manipolazione di materiali poveri (carta e cotone);
  • disegno libero.
Per prima cosa abbiamo colorato il "mostro" che fornisce il supporto per lo "scaccia spiriti" e lo abbiamo successivamente ritagliato.

Poi abbiamo creato i pendagli che scendono dalle mani del mostro. In particolare abbiamo scelto di creare: un pipistrello, un fantasma, una zucca e un disegno libero a tema Halloween.


Il montaggio l'ho eseguito io perché richiede l'uso di un ago per assemblare i pendagli al "mostro" e creare l'asola che permette di appendere lo "scaccia spiriti".

sabato 20 ottobre 2012

Post scuola: iniziamo a personalizzare l'aula

Dopo le prime due settimane di post scuola in cui mi sono concentrata sulla fase di conoscenza, questa settimana abbiamo iniziato ad occuparci della decorazione dell'aula sfruttando il tema di Halloween.


Ormai tutti i bambini, anche quelli della scuola dell'infanzia, conoscono questa festività che nella forma attuale ha le sue origini negli Stati Uniti. I bambini più grandicelli, poi, studiando inglese, hanno modo di approfondirla anche durante le ore di lezione.

Come prima attività ho proposto quella di creare una "casa spaventosa" utilizzando il modello trovato qui.
Per prima cosa ho fatto colorare il modello della casa e ho poi fornito (già tagliate) le varie decorazioni. Ogni bambino poteva prendere una decorazione alla volta, che colorava ed attaccava sulla sua casa.
I disegni realizzati sono stati momentaneamente attaccati alle finestre dell'aula.



La seconda attività è stata preceduta dalla visione di una puntata del cartone animato "Leone il cane fifone":


Al termine abbiamo costruito il nostro personale spaventapasseri utilizzando vecchi raccoglitori di carta da parati, pennarelli e colla. Il modello dello spaventapasseri l'ho scaricato da questo bellissimo sito americano che offre quasi sempre l'opzione a colori o in bianco e nero.



Il terzo giorno, per cambiare un po' l'attività, ho proposto un gioco classico rivisitato in tema Halloween: il Bingo.
In rete si trovano moltissime schede già pronte, colorate o da colorare. Io ho scelto una versione colorata e con i disegni al posto dei numeri, in modo che fosse facilmente accessibile anche ai bimbi della materna.


L'ultima attività della settimana, visto che il venerdì è dedicato ai compiti, è stata quella della costruzione di piccoli mostriciattoli partendo dalla sagoma della mano dei bambini.
Ogni bambino ha scelto per prima cosa la "pelle" del mostro scegliendo tra gli album di carta da parati e, dopo aver ritagliato la sagoma della propria mano, ha iniziato a creare il proprio mostro disegnandone i tratti somatici e arricchendolo con capelli, barba, baffi, ...


Quello che vedete nell'immagine è il mostro realizzato da un bambino della scuola dell'infanzia che ha scelto di dargli il nome di "Mostro Babbo Natale", "perché ha la barba bianca proprio come Babbo Natale".

domenica 14 ottobre 2012

Post scuola: giochiamo con i tappi

Per intrattenere un gruppo di bambini della scuola dell'infanzia e della primaria non sono sempre necessari super giochi elettronici e colorati, a volte bastano dei semplici tappi di bottiglia di plastica.


Per prima cosa può essere utile personalizzare i tappi in modo che siano riconoscibili. Io ad esempio ho semplicemente scritto con un pastello a cera l'iniziale dei nomi dei vari bambini sui loro tappi, ma se si hanno a disposizioni indelebili o perline si può dare spazio alla creatività.

Ho poi proposto due tipi di sfide con i tappi: la prima è stata quella di lanciare il tappo il più lontano possibile dal punto di lancio come in questa immagine che ho trovato in rete:


Dopo la prova di "lunghezza" ci siamo cimentati con la precisione: utilizzando la stessa tecnica di lancio bisognava far passare il tappo tra le due gambe di una sedia provando da diverse posizioni e distanze.